Ebbene, ho deciso di creare una sorta di rubrica, una cosa tipo “Il fiore del mese”.
Vorrei metterci dentro idee, informazioni e spunti legati al mondo dei fiori spontanei, ma anche a quelli che possiamo coltivare in giardino, in terrazza o sul balcone, o che possiamo acquistare anche come reciso.
Oggi inauguro con uno dei fiori che è in assoluto tra quelli che mi incanta di più: si chiama Astrantia major e l’ho incontrata per la prima volta quando ho iniziato ad affacciarmi professionalmente al mondo dei fiori. Che, beh, detta così sembrerebbe chissà che cosa, in realtà fu quando stavo semplicemente facendo un tirocinio in un vivaio-garden center. Uno dei tanti, tantissimi tirocini (non pagati) che ho fatto in passato, ma che diversamente dagli altri fu un’esperienza bellissima, tra fiori, vasi e impianti di irrigazione! Due mesi di lavoro, anche faticoso, posso dirlo, ma che mi sono serviti a capire cosa volessi realmente fare della mia vita.
E niente, era il mese di luglio di cinque o sei anni fa e la bella Astrantia se ne stava in copertina su Gardenia: l’ho intravista così la prima volta, non la conoscevo quasi per nulla e poi ho iniziato a scoprire che è stupenda nei giardini in ombra (alla faccia di chi pensa che all’ombra venga solo il muschio) per ritrovarla infine poco tempo fa qui, sulle mie montagne, vicino a casa, spontanea. E cose del genere, per una botanica come me, sono un’emozione grandissima, robe da vero batticuore!
Astrantia deve il suo nome, come molte piante, alla forma del fiore, che in questo caso ricorda una stella (dal latino aster). Ma chiamarlo fiore è un’imprecisione, perchè, botanicamente parlando, si tratta di una vera e propria infiorescenza: un insieme di tanti piccoli fiori che tutti vicini, riuniti, vanno a formare un qualcosa di più grande e vistoso, e perciò ben visibile. Agli insetti, mica a noi, perchè i fiori si fan belli per le api!
Tecnicamente le infiorescenze di Astrantia si potrebbero descrivere come formate da piccolissimi fiori, disposti in ombrelle avvolte da brattee decorative. Le brattee sono quelle cose che noi normalmente chiamiamo petali, ma in questo caso petali non sono, perchè appunto non stiamo parlando di un singolo fiore (che allora sì, potrebbe avere i petali) ma di un’infiorescenza. Discorsi da botanici!
Tornando alla nostra bella Astrantia, si tratta di una specie che, in natura, è protetta, e questo è bene ricordarlo se la si incontra durante una passeggiata. Ma la cosa bella è che questi fiori si possono anche coltivare nei giardini: si tratta infatti di piante piuttosto robuste e rustiche, che amano terreni freschi e luoghi piuttosto ombrosi, ma possono adattarsi anche al sole, purchè il terreno rimanga sufficientemente umido durante l’estate (in pratica, in questi casi bisogna bagnare tanto).
Commercialmente parlando, per la coltivazione in giardino sono disponibili diverse varietà di Astrantia, anche particolari ed interessanti, magari con il fiore di un rosa scuro o la foglia variegata di bianco, come questa qui sotto, chiamata “Sunningdale Variegated”. Non è stupenda?
Astrantia è una pianta perenne, che raggiunge un’altezza massima di 55 cm – 65 cm. La fioritura è abbondante ed i fiori sono piuttosto grandi, ottimi anche da recidere, per fare belle ed originali composizioni. La fioritura va da Maggio – Giugno a Ottobre – Novembre circa.
Coltivarla non è molto difficile: se in piena terra, bagnare saltuariamente nei mesi vegetativi, più o meno da aprile a ottobre. Se in vaso, bagnare molto spesso e regolarmente. Poi è sufficiente concimare le piante ad inizio primavera. In autunno, quando la parte verde si secca, eliminare tutta la parte aerea della pianta. Perchè lei passerà l’inverno così, sottoterra, e la primavera sucessiva rispunterà più vigorosa di prima.
Nelle aiuole gli accostamenti più indicati sono spesso con Achillea, Campanula, Filipendula, Platycodon, Pulmonaria, ma molti possono essere gli abbinamenti d’effetto, perciò non mettiamo limiti alla fantasia!
Ti è piaciuto questo articolo? Vorresti saperne di più su altri fiori o piante? Scrivimelo nei commenti e io cercherò di rispondere a tutte le domande nei prossimi post!